Tra le varie azioni messe in atto dal Governo Italiano in questo terribile 2020, il Decreto “Cura Italia” introduce un nuovo strumento utile a migliorare la liquidità delle imprese.
Nella sostanza, le aziende che hanno registrato perdite fiscali negli anni precedenti possono trasformarle in crediti d’imposta con effetto immediato sulla liquidità!
Quali soni i vantaggi della cessione pro soluto e della trasformazione in credito d’imposta?
Con la cessione pro-soluto si può ottenere un primo benefit fiscale relativo al minore reddito imponibile a bilancio e alla detrazione dei crediti ceduti.
A questo si aggiunga la trasformazione di una parte dei crediti ceduti in credito d’imposta che permette di sfruttare quel credito per compensare altre imposte riguardanti l’esercizio in corso e destinando la liquidità a investimenti e operatività ordinaria.
Ipotizziamo, ad esempio, un valore di € 200.000,00 di crediti ceduti: di questi il 20%, grazie al Decreto Cura Italia, diventa la base per il calcolo del credito d’imposta. Sul 20% (€ 40.000,00) è applicato il 24% (IRES) che definisce l’importo finale del credito d’imposta recuperato, per un valore totale di € 9.600,00.
Si aggiunge poi il 24% dell’ IRES non dovuta sul valore totale del credito ceduto (€ 200.000,00) per un risparmio fiscale di € 48.000,00.
Il beneficio fiscale finale equivale quindi a € 57.600,00.
Contattaci al più presto per maggiori informazioni, l’operazione va conclusa entro il 31/12/2020!